Italia, 1990 o suppergiú, una sera...

Un gruppo di agiati e ”carissimi ” amici invitati a cena dal loro ”carissimo ” (...ed importantissimo) amico Carlo Brocchi e dalla sua mogliettina Moira, per festeggiare il loro decimo anniversario di matrimonio...
Uno sparo ... sangue ... sparizioni ... pentola vuota ... cestello del ghiaccio senza ghiaccio ...
Come reagiranno quando si renderanno conto del rischio di essere coinvolti in uno scandalo?
Tutti alla ricerca della ”loro ” veritá, ma portando allo scoperto i vizi e le debolezze del loro mondo.
Bugie, equivoci , malintesi, e ... chiacchiere e pettegolezzi ... Rumors, appunto!
Perché anche loro sono semplicemente ”gente ”, e la gente si sa ... mormora!

Note di Regia ”Rumors” ha tutte le caratteristiche della tipica commedia anglo–americana ed i suoi personaggi appartengono al mondo dell'alta borghesia americana.
Ho preferito adattare il testo secondo le atmosfere di un giallo-comico all'italiana, trasferendo l'ironia originale sulla ”top class” nostrana, un gruppo di italici, nevrotici (e pettegoli) ricconi, cercando una sana comicitá divertente ma non forzata, con l’aggiunta di piacevoli (spero!) invenzioni, con un ritmo brioso ed incalzante ma non spasmodico, senza tralasciare sfumature che esaltino, per pregio o per difetto, l’animo dei personaggi, anche se caratterizzati al limite della farsa.